La Pet therapy nella scuola
A partire dal nido d’infanzia si può favorire l’avvicinamento del bambino all’animale con straordinari benefici.
L’esperienza più diffusa, dalla scuola dell’infanzia fino alla scuola secondaria di primo e secondo grado, è l’attività di zoo antropologia didattica, che consente agli alunni e studenti di avere un approccio guidato all’animale, imparando a conoscerlo, a rispettarlo, a svolgere attività di cura e ludiche.
“L’incontro con il cane favorisce l’instaurarsi di relazioni sociali positive e il cane diventa il tramite attraverso il quale esse si instaurano. L’animale diventa mediatore emozionale e facilitatore di comunicazione, fornisce supporto e incoraggiamento.
Molto apprezzato è l’intervento rivolto specificamente all’alunno con certificazione, con l’obiettivo di favorirne l’inserimento e l’integrazione. Dopo che all’alunno sono state fornite individualmente le competenze opportune relative alla relazione con il cane, viene coinvolta la classe. L’alunno, divenuto esperto in tale ambito, potrà esibire ai suoi compagni di classe le sue specifiche abilità, affiancando l’équipe che conduce l’iniziativa.
Gli Interventi Assistiti con Animali (IAA) trovano applicazione nelle seguenti scuole: nido d’infanzia, scuola materna, scuola primaria, scuola secondaria di primo grado e scuola secondaria di secondo grado.
- 5 Novembre 2019